Prestiti Pensionati

PRESTITI A PENSIONATI

PRESTITI A DIPENDENTI STATALI

Prestiti per Pensionati con tassi agevolati grazie alla convenzione con l’INPS 1. Rata e tasso d’interesse fissi per tutta la durata del prestito, rimborsabile da 24 a 120 mesi mediante Cessione del Quinto della pensione.

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Se sei un pensionato (Inps, ex Inpdap, Enpam, Enpals, Enasarco, Inarcassa) ed hai bisogno di liquidità, per risolvere dei piccoli problemi economici o anche solo per poter realizzare il tuo sogno nel cassetto, abbiamo la soluzione giusta e fatta su misura per te.

La Cessione del quinto della pensione.

La cessione del quinto, è un finanziamento,  regolamentato dal DPR 180 del 5/07/1950, al quale possono accedere: Dipendenti pubblici, dipendenti statali, dipendenti di aziende private e i PENSIONATI; è un prestito facilmente accessibile e a tasso fisso che può essere restituito da un minimo di 24 fino ad un massimo di 120 mesi. È proprio l’importo della rata a dare il nome a questa tipologia di prestito, in quanto essa può avere un importo, uguale od inferiore ad 1/5 (20%) dell’importo netto della pensione. La rata è trattenuta direttamente dall’istituto pensionistico che provvederà a versarla all’istituto creditore, lasciandoti così libero dal pensiero di solvenza del pagamento ogni mese.

Vediamo più nel dettaglio le caratteristiche che rendono la Cessione del quinto della pensione un prestito facilmente accessibile:                        

LIMITE DI ETÀ ELEVATO: a differenza di altri prestiti personali la Cessione del quinto della pensione si può richiedere fino ad 82 anni con scadenza del finanziamento entro gli 87 anni di età.

NON FINALIZZATO: viene concesso senza dover specificare all’istituto creditizio la motivazione per la quale viene richiesta liquidità;

– NON SONO RICHIESTE PARTICOLARI GARANZIE: Non è necessario accendere ipoteche né tantomeno munirsi di un garante, l’unica garanzia che bisogna avere è solo LA PENSIONE oltre alla sottoscrizione obbligatoria di una polizza assicurativa a tutela della vita, dove, in caso di decesso dell’assistito sarà la compagnia assicuratrice a farsi carico del debito residuo ed estinguerlo, sollevando così la famiglia da ogni onere.

– Hai SEGNALAZIONI IN BANCA DATI, PIGNORAMENTI, ALTRI FINANZIAMENTI IN CORSO? Nessun problema, in quanto la regolarità del pagamento è garantita dal fatto che è affidato all’ente pensionistico, che, trattiene la rata direttamente alla Fonte, erogando la pensione al netto della trattenuta per poi versarla all’istituto creditore.

– DOCUMENTAZIONE ESIGUA: per poter fare la richiesta, la documentazione che occorre è facilmente reperibile, la carta d’identità, il codice fiscale ed il cedolino della pensione sono gli unici documenti che bisogna presentare;

ESTINZIONE ANTICIPATA DELLA CESSIONE DEL QUINTO    

La CESSIONE DEL QUINTO termina alla scadenza naturale concordata in fase contrattuale, ma può essere estinta anticipatamente ed in qualsiasi momento, andranno però perse le spese di istruttoria e le spese di bollo mentre verranno recuperati parte della polizza assicurativa e gli interessi non ancora goduti.

La cessione del quinto della pensione, si può anche RINNOVARE e cioè estinguere la cessione in corso attraverso la sottoscrizione di un altra cessione del quinto, che ti permette di abbassare la rata, ricevere nuova liquidità ed adeguare il tasso d’interesse a quello attualmente in corso; affinché questo sia possibile è però necessario che ci siano determinate condizioni, si può infatti ottenere il rinnovo della cessione solo dopo aver pagato il 40% del piano di ammortamento (es. cessione del quinto per una durata di 10 anni si può rinnovare dopo che siano trascorsi 4 anni), fatta eccezione per la cessione del quinto sottoscritta per una durata massima di 60 mesi, in questo caso dopo aver pagato la 1° rata si può rinnovare in qualsiasi momento purché la durata della nuova cessione sia pari a 120 mesi.

Prima di poter versare l’importo della rata trattenuta dalla pensione, l’Inps, A TUTELA DEI PENSIONATI, verifica che l’ente creditore abbia tutti i requisiti richiesti dalla legge per poter effettuare questo tipo di prestito ed in particolar modo verifica che il TASSO applicato al prestito sia inferiore al “tasso soglia” anti-usura; che la RATA prevista non superi il quinto della pensione e che garantisca una liquidità disponibile, al netto della trattenuta non inferiore ad € 507,42; che nel contratto siano indicate tutte le SPESE (istruttoria, estinzione anticipata, premio assicurativo per premorienza, commissioni, interessi).

Quali CATEGORIE PENSIONISTICHE sono cedibili:

Possono accedere alla Cessione del quinto tutti coloro che hanno una pensione di vecchiaia, pensione contributiva, pensione di reversibilità, inoltre è possibile concedere il finanziamento anche a pensionati che percepiscono la pensione per alcune forme di INABILITÀ, previa verifica della fattibilità da parte di un nostro consulente.

Se sei un pensionato (Inps, ex Inpdap, Enpam, Enpals, Enasarco, Inarcassa,) non esitare a contattarci, avrai a tua completa disposizione un consulente che grazie alla Sua pluriennale esperienza, provvederà ad eseguire una VALUTAZIONE e ad assisterti passo dopo passo.